Una piccola pantera nera
Luogo di origine
Stati Uniti
Data di nascita
1960-1970
Ascendenza
Americano nero a pelo corto e Burmese bruno
Ibridazioni
Nessuna
Peso
2-5 kg
Temperamento
Curioso, affettuoso, intelligente, socievole,vivace
Pelo
Corto
Colori
Nero
Cenni storici
La sua storia potrebbe fare da trama ad un bel film di animazione o ad un romanzo.
Fu infatti in omaggio allo scrittore R.Kipling ed al suo romanzo “Il libro della giungla“, che negli anni ’50 l’allevatrice del Kentucky (Stati Uniti) Nikki Horner, volle dare origine a questa nuova razza.
Incrociando un Burmese bruno ed un Americano a pelo corto si prefisse di ottenere un gatto il più possibile somigliante alla pantera nera, protagonista del romanzo tanto amato.
Dopo un ventennio di continue selezioni, finalmente l’allevatrice riuscì ad ottenere un magnifico esemplare nero come la notte e con gli occhi color del rame.
Anche il nome, Bombay, è un tributo al romanziere e alla città che gli diede i natali.
Nel 1970, durante la conferenza tenutasi presso le cascate del Niagara, fu proposto il riconoscimento della razza che arrivò tuttavia solo nel 1976 da parte della C.F.A., quando il Bombay aveva ormai caratteristiche sue proprie, e nel 1979 dalla T.I.C.A.
Caratteristiche fisiche e comportamento
La somiglianza con la pantera nera è davvero notevole.
Il pelo del Bombay è di un nero uniforme ed estremamente lucido anche se, in tenera età, può risultare di gradazioni maggiormente sfumate e più chiare che vanno tuttavia scurendosi con la crescita.
Inoltre, trattandosi di un manto corto e privo di sottopelo, non necessita di particolari cure.
Pur essendo un gatto muscoloso risulta elegante, sinuoso e le sue movenze ricordano quelle dei grandi felini selvatici.
La testa è arrotondata e dotata di robuste mascelle.
Il muso, corto ma ben sviluppato, termina con un naso convesso e nero come anche i cuscinetti.
Gli occhi, ben distanziati fra loro, sono rotondi, molto grandi e di un giallo intenso che riporta alle sfumature del rame.
Le orecchie, portate protese in avanti, sono larghe alla base e arrotondate sulle punte.
La coda e le zampe sono medio-lunghe in perfetta armonia con il resto del corpo.
Il Bombay possiede tutte le caratteristiche caratteriali e comportamentali che un gatto domestico che si rispetti dovrebbe avere.
E’ affettuoso e si lega all’intera famiglia, bambini compresi, quasi fosse la loro ombra.
Ha un intelligenza molto vivace e mostra una spiccata capacità di apprendimento.
Ama la vita d’appartamento e non necessita di grandi spazi per muoversi.
Detesta tuttavia la solitudine e non apprezza la compagnia di altri suoi simili; meglio quella di un cane!